martedì 1 luglio 2008

L'album del mese (scorso)

Ieri non ho potuto postare e così arrivo con un giorno di ritardo nel segnalare l'album che più ho ascoltato durante il mese di giugno (che poi era già uscito a maggio, a dire il vero), ovvero Canzoni da spiaggia deturpata, brillante esordio cantautoriale di Vasco Brondi, in arte Le Luci della Centrale Elettrica.

Dato che non sono in grado di fare una critica musicale come si deve (o perlomeno come si dovrebbe), mi limito a segnalare il fatto che ascoltare testi brillanti e originali come qulli di questo album, in grado di fornire un punto di vista non inedito ma comunque molto interessante sulla nostra società, mi provoca emozioni molto forti, soprattutto rabbia e voglia di cercare di esprimere in qualche modo lo stesso senso di disagio provato dall'autore di questi testi. Cosa che ho provato a fare con la storia presente nell'antologia Zero Tolleranza di cui vi ho già parlato nel post precedente. Testi che, nello spirito e nella consapevolezza, mi ricordano senz'altro quelli di Rino Gaetano, ovviamente aggiornati all'epoca in cui viviamo (che poi non è poi così tanto diversa da quella che cantava Rino, in realtà). Tra l'altro, non a caso, il brano di chiusura dell'album riprende alcuni versi di Ma il cielo è sempre più blu.

Se volete una prova, potete ascoltare gratuitamente alcuni brani dalla pagina MySpace dell'artista, semplicemente cliccando qui.

Visto che questo blog è frequentato da molti appassionati di fumetti (o almeno così immagino), segnalo anche che la cover dell'album è disegnata da Gipi (peccato però che non riesca a trovare un'immagine più grande):


Se terrete d'occhio il sito de La Piccola Industria dei Contenuti, tra qualche giorno probabilmente troverete anche qualche retroscena sulla creazione di questa copertina, raccontato dallo stesso Gipi durante l'incontro tenuto in compagnia di Giacomo Nanni qualche settimana fa qui a Bologna. Bologna.

2 commenti:

samantha ha detto...

ciao andrea!

aLeX ha detto...

ne approfitto anch'io per salutarti andrea!
ti do il benvenuto nel mondo della rete. e aspetto ansiosamente di leggere la tua storia su zero tolleranza..

saluti esoterici..
(sono aLeX.. l'amico di claudio..)