giovedì 10 gennaio 2013

La Top 5 dei fumetti del 2012 (categoria riedizioni)

Ed eccomi giunto alle classifiche fumettistiche, sicuramente le più importanti per quanto mi riguarda. Domani mi occuperò dei fumetti inediti usciti nel corso del 2012, oggi invece un piccolo (ma sostanzioso) antipasto con le ristampe.

5
La Casta dei Meta-Baroni - L'integrale di Alejandro Jodorowski e Juan Gimenez (Magic Press)


Meno male che c'è la Magic Press, con il suo piano di ristampe integrali dell'opera di un grande come Jodorowski. Oltre ai Meta-Baroni, non bisogna dimenticare anche la recente ripubblicazione dell'Incal (con i disegni Moebius). Così, pur trattandosi di una serie recente, non possiamo non essere contenti di poter ammirare ancora una volta il genio immaginifico dello scrittore di origine cilena, trasformato in immagini dal tratto incantevolmente lezioso di Gimenez, in un'edizione integrale e di pregio.

4
Lo Sconosciuto - Edizione integrale di Magnus (Rizzoli-Lizard)

Non si tratta di un'edizione definitiva (il cambio di formato non giova del tutto alle storie), ma resta pur sempre un libro molto importante. Perché propone per la prima volta, tutta insieme, una delle serie più belle di Magnus (con all'interno anche un capolavoro vero come "L'uomo che uccise Ernesto Che Guevara"), una delle opere più adatte a dimostrare come la distinzione tra fumetto popolare e fumetto d'autore sia sopravvalutata.

3
Hicksville di Dylan Horrocks (Black Velvet Editrice)


Una dichiarazione d'amore al fumetto proveniente dalla Nuova Zelanda. Forse a causa del distacco (fisico) dalle piazze fumettistiche che contano, il libro di Horrocks è romantico, a tratti poco lucido nel comunicare le proprie emozioni (ed è un bene, sia chiaro, dato che riesce a creare maggiore coinvolgimento), ma senza perdere mai di vista un formalismo pratico ed essenziale.

2
Nick Fury, Agente dello S.H.I.E.L.D. Omnibus di Stan Lee, Jack Kirby, Jim Steranko e altri (Panini Comics)


Dopo tantissimi anni di attesa, finalmente i Marvel fan (e non solo) possono ammirare di nuovo le innovative storie di Jim Steranko, che negli anni Sessanta hanno stabilito nuovi standard qualitativi per le serie supereroiche, introducendovi la pop art e le nuove tendenze artistiche di quel periodo. Storie ancora oggi avvincenti che mettono in risalto la straordinaria visionarietà del disegnatore americano. In più, ci sono anche alcuni racconti disegnati dal "Re" Jack Kirby. Il resto sembrerebbe di troppo, ma almeno fa contenti i completisti.

1
Ranxerox - L'integrale di Stefano Tamburini e Tanino Liberatore (Comicon Edizioni)


Stefano Tamburini era un genio. Oggi questa parola è abusata, ma lui lo era davvero. E Ranxerox è un importantissimo pezzo di storia del fumetto italiano (anzi, internazionale, considerando l'influenza che ha avuto anche in Francia e Stati Uniti). Ancora più prezioso, se consideriamo che è a tutti gli effetti una delle poche cose che purtroppo "Tamburo" ci ha lasciato in eredità. Storie ciniche e allucinate, disegnate perlopiù da un Liberatore efficacemente fotorealistico, che raccontano uno spaccato di realtà apparentemente senza tempo. Grazie alla neonata Comicon Edizioni per aver colmato questa grossa mancanza.

Altre cinque ristampe fuori classifica che meritano comunque una menzione? In ordine sparso: Black Orchid di Neil Gaiman e Dave McKean (Lion Comics), Topolino nella Valle Infernale di Floyd Gottfredson (Rizzoli-Lizard), Black Kiss di Howard Chaykin (Magic Press), Thor Omnibus di Walter Simonson (Panini Comics) e Tex il Grande! di Claudio Nizzi e Guido Buzzelli (NPE).
A domani con la classifica degli inediti!

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